Servizio aggiuntivo DRaaS
I servizio di Disaster Recovery as a Service (DRaaS) permettono di proteggere la propria infrastruttura Virtual Private Cloud Aruba con un servizio di DR professionale, semplice e sicuro. Attraverso uno dei servizi aggiuntivi DRaaS offerti da Aruba, il cliente può autonomamente creare direttive e politiche di disaster recovery. In pochi minuti si può creare repliche autoconsistenti tra più site ed essere in grado di attivare una procedura di DR perfettamente funzionante. Durante la definizione di una soluzione di disaster recovery, fondamentale importanza rivestono due parametri di misurazione: RPO (
Recovery Point Objective) e RTO (
Recovery Time Objective).
- RPO - rappresenta il disallineamento massimo che si è disposti a tollerare tra ambiente di produzione (sito primario) e ambiente replicato (sito secondario); descrive quindi a tutti gli effetti la quantità di dati rimasti non sincronizzati in caso di disastro.
- RTO - rappresenta il tempo necessario al ripristino operativo dei servizi sul sito secondario, a seguito di disastro; descrive quindi il tempo necessario per completare operativamente la procedura di disaster recovery necessaria a rendere i propri servizi nuovamente attivi.
Il meccanismo di replica ottimizza, deduplica e comprime i dati da salvaguardare garantendo il minimo impatto sulla banda necessaria, minimizzando di conseguenza l'RPO conseguibile.
Il basso RTO viene invece garantito da una estrema semplicità di utilizzo delle soluzioni offerte, che permettono di dare inizio alla procedura, completamente automatizzata, di ripristino (failover).
Il cliente ha la possibilità, in qualsiasi momento ed in autonomia, di eseguire test di DR. Il test effettua a tutti gli effetti un tentativo di recupero da disastro, attivando le macchine nel sito secondario, senza andare in alcun modo ad interferire con le macchine di produzione (sito primario), operazione che permette di verificare che le repliche e le procedure di disaster recovery funzionino correttamente.
Selezionare uno tra i servizi aggiuntivi DRaaS per accedere alle relative guide o documentazione.
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| Zerto Cloud DRaaS |
Veeam Cloud Connect |
VMware vCAv |
| Data Center su cui è attivabile |
IT1, IT3, CZ1, FR1, PL1 |
IT1, IT3 |
IT1, IT3, CZ1, FR1, PL1 |
| Attivabile on-premises |
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| Replicare infrastrutture on-premises |
come sorgente,
come destinazione di replica |
come sorgente di replica |
come sorgente di replica |
| Interfaccia di gestione |
pannello web[1] |
console dedicata Veeam |
VMware Cloud Director |
| Accesso tramite VPN |
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non richiesto |
non richiesto |
| Connessione SSL/TLS |
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| WAN Optimization |
attraverso tecniche di deduplica e compressione |
integrata nel servizio[2] |
attraverso tecniche di compressione |
| RPO (Recovery Point Objective) |
in secondi |
in minuti |
in minuti |
| Numero massimo di VM gestibili |
illimitato |
illimitato |
illimitato |
| Test DR[3] |
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| Sincronia inversa[4] |
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| Personalizzare le reti di DR[5] |
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| Personalizzare i datastore di DR[6] |
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| Assistenza tecnica 24/7 |
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| ∟ Tempo medio di presa in carico |
15 minuti |
15 minuti |
15 minuti |
| SLA complessiva sul servizio |
99,95% |
99,80% |
99,80% |
1. In ogni Data Center abilitato al servizio.
2. Necessaria installazione e configurazione del ruolo di WAN Acceleration anche on-premise, per usufruire delle funzionalità di compressione e deduplica.
3. Possibilità di testare il DR in qualunque momento senza impattare sulla produzione.
4. Permette di invertire il flusso di replica per il ritorno da DR a produzione.
5. Per ciascuna macchina. Possono essere definite reti diverse per test e reale disastro.
6. Per ciascuna macchina. |