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Ubuntu 24 Nextcloud – Configurazione del dominio personalizzato e certificato SSL

Prerequisiti

Prima di procedere, verifica che:
  • il server Ubuntu 24 Nextcloud sia attivo e raggiungibile;
  • il dominio personalizzato (es. ilmiodominio.tld) punti correttamente all'indirizzo IP pubblico del server tramite record DNS;
  • sia disponibile l'accesso SSH al server come utente root.

Come configurare il dominio personalizzato e il certificato SSL

  • Accedi al server tramite SSH ed edita il file di configurazione del virtual host di Nextcloud:

    vi /etc/nginx/sites-enabled/nextcloud

  • individua la direttiva:

    server_name _;

  • e sostituiscila con il dominio desiderato, ad esempio:

    server_name ilmiodominio.tld;

  • salva il file ed esci dall'editor;
  • verifica che la configurazione di NGINX sia corretta:

    nginx -t

  • se il controllo restituisce esito positivo, ricarica il servizio:

    systemctl reload nginx.service

  • avvia la procedura guidata di CertBot per la richiesta del certificato SSL:

    certbot --nginx

  • durante la procedura è richiesto di:
    • inserire un indirizzo email valido;
    • accettare le condizioni contrattuali (Terms of Service) del servizio Let's Encrypt;
    • selezionare il dominio per il quale attivare HTTPS;
  • CertBot provvederà automaticamente a:
    • richiedere il certificato SSL;
    • configurare NGINX per l'utilizzo di HTTPS;
  • al termine della procedura, il servizio sarà accessibile tramite:

    https://ilmiodominio.tld

  • per consentire l'accesso a Nextcloud tramite il nuovo dominio, è necessario aggiungerlo all'elenco dei trusted domains;
  • posizionati nella directory di Nextcloud ed esegui il comando:

    cd /var/www/nextcloud
    sudo -E -u www-data php occ config:system:set trusted_domains 0 --value=ilmiodominio.tld

  • la configurazione del dominio personalizzato e del certificato SSL sul template Ubuntu 24 Nextcloud è ora completata;
  • Nextcloud risulta accessibile in modo sicuro tramite HTTPS utilizzando il dominio configurato.

Note finali

  • Il rinnovo dei certificati Let's Encrypt è gestito automaticamente da CertBot;
  • ti consigliamo di verificare periodicamente lo stato dei servizi NGINX e CertBot.

Documentazione ufficiale



 
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