Analizziamo dei casi in cui utilizzare le operazioni schedulate ricorrenti, per trarre benefici in termini di costi e/o di prestazioni dei Cloud Server.
Un ufficio che sfrutta la tecnologia Aruba Cloud (con Cloud Server Hyper-V) esclusivamente nell'orario di lavoro 09:00/13:00 - 14:00-18:00 dal lunedì al venerdì, per ottimizzare i costi di gestione dell'infrastruttura Aruba Cloud di cui dispone può procedere nella programmazione di operazioni schedulate ricorrenti impostando:
- spegnimento giornaliero dei Cloud Server alle ore 19:00 dei giorni lavorativi;
- accensione dei Cloud Server alle ore 08:00 dei giorni lavorativi;
- in caso di festività nei giorni feriali, modificare le operazioni portandole allo stato "disabilitato".
Il risultato sarà un risparmio di costi nelle ore in cui l'ufficio è chiuso e la tecnologia Aruba Cloud non è sfruttata.
Una azienda che vende i propri servizi/prodotti in rete attraverso il proprio sito web (che utilizza la tecnologia Aruba Cloud), in occasione di eventi o manifestazioni di settore a cui l'azienda partecipa, in coincidenza di campagne pubblicitarie promosse, può potenziare la risorse computazionali (vCPU e RAM) del proprio Cloud Server per affrontare picchi di visite al proprio sito web.