Gli elementi base per la creazione di una rete PRIVATA sono due o più Cloud Server che abbiano ciascuno assegnato su almeno una delle interfacce di rete un indirizzo IP privato univoco, e un
Virtual Switch.
Il Virtual Switch è necessario per il collegamento di due o più macchine virtuali in quanto non è possibile collegare altrimenti i Cloud Server direttamente fra loro utilizzando indirizzi IP privati.
In Aruba Cloud una rete privata può essere composta da Cloud Server con Sistemi Operativi diversi (Linux, Windows, ecc.), oltre che da Cloud Server che usano
hypervisor differenti (VMware, Hyper-V).
Dopo aver assegnato su ciascun Cloud Server ad una delle interfacce di rete un indirizzo IP privato (ad es. 192.168.1.1 e 192.168.1.2) si può procedere a collegare i propri Cloud Server al Virtual Switch.
In ogni caso le reti che verranno create si basano sul protocollo TCP/IP e pertanto ogni scheda di rete di ciascun Cloud Server dovrà avere un indirizzo IP privato univoco impostato.
Per garantire maggiore sicurezza, in Aruba Cloud è stato scelto di escludere (filtrare) il protocollo
NetBios per il riconoscimento delle macchine collegate ad una stessa rete. Si precisa che il protocollo filtrato è il solo protocollo NetBIOS Frames (NBF) che lavora senza indirizzi IP, mentre il NetBIOS over TCP/IP (NBT) essendo basato su TCP/IP funziona normalmente.